L’invecchiamento è solitamente accompagnato da perdita di mobilità, perdita di forza e perdita di potenza muscolare.
Tutti questi fenomeni sono conseguenze della perdita di massa muscolare, nota anche come sarcopenia.
Per gli anziani, questo rappresenta una maggiore difficoltà nelle attività quotidiane come camminare, salire le scale, trasportare piccoli carichi e così via…
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’allenamento della forza può contrastare gli effetti dell’invecchiamento, o quantomeno mitigarli.
Inoltre, questo tipo di allenamento offre reali benefici per le attività quotidiane.
Tuttavia, le modalità e l’intensità dell’allenamento ottimale devono ancora essere definite, poiché gli studi hanno mostrato miglioramenti significativi con l’allenamento basato sulla potenza muscolare (resistenza moderata e alta velocità) e l’allenamento basato sulla forza (alta resistenza alta e bassa velocità).
Infine, l’allenamento regolare di un anziano potrebbe benissimo essere interrotto a causa di rischi di perdita della vita o per motivi di salute.
In questo caso, sarebbe interessante conoscere l’evoluzione della forza e della mobilità nelle persone anziane dopo la cessazione dell’allenamento.

Lo studio
Per rispondere a questa domanda, una squadra di ricercatori greci dell’Università della Tracia ha studiato l’effetto del livello di intensità durante un programma di allenamento con i pesi di 24 settimane su forza, potenza e mobilità negli anziani.
Quindi hanno osservato questi stessi parametri dopo la fine dell’allenamento e dopo 48 settimane.
Per questo, 52 uomini totalmente inattivi e senza problemi medici, con un’età media di 70 anni, hanno partecipato a questo studio. Questi partecipanti sono stati divisi in 3 gruppi:
- Gruppo di controllo (C): 14 partecipanti (che non hanno fatto nulla durante l’intero protocollo)
- Gruppo di allenamento Intensità moderata (MI) (50-55% di 1RM): 18 partecipanti
- Training Group High Intensity (HI) (80-85% di 1RM): 20 partecipanti
Prima dell’inizio delle 24 settimane di formazione, ogni partecipante ha valutato:
- Il livello massimo di forza (cioè 1RM) agli arti superiori e inferiori.
- Potenza anaerobica in un test Wingate: sprint di 30 secondi su un cicloergometro.
- Mobilità durante le prove cronometrate standard (camminare, salire gradini, ecc.)
- Grasso corporeo
Questi test sono stati ripetuti dopo le 24 settimane di allenamento ed a 16, 32 e 48 settimane dopo la fine dell’allenamento. Alla fine delle 24 settimane del protocollo, i partecipanti hanno dovuto riprendere la loro vita normale senza fare alcun esercizio.
Risultati e analisi
I test statistici hanno mostrato che non vi era alcuna differenza tra i 3 gruppi prima dell’inizio del protocollo, per tutti i parametri misurati.
I principali risultati di questo studio mostrano che:
- i gruppi MI e HI riducono la massa corporea e il grasso corporeo, aumentano la loro forza massima nella parte superiore e inferiore del corpo,
- aumentano la loro potenza massima durante il test Wingate
- migliorano le loro prestazioni di mobilità nel tempo.
Tuttavia, i guadagni del gruppo HI erano significativamente più alti di quelli del gruppo MI .
Per quanto riguarda il periodo di sospensione dopo le 24 settimane di allenamento, i risultati mostrano che l’allenamento della forza moderato e ad alta intensità può ridurre la perdita muscolare e la perdita di mobilità negli uomini più anziani.
Infatti, i guadagni si mantengono almeno 32 settimane dopo lo spegnimento completo, anche se diminuiscono gradualmente. Tuttavia, i guadagni del gruppo HI sono rimasti al di sopra del livello preliminare fino a 48 settimane dopo il punto fermo.
Inoltre, anche 1 anno dopo la fine del protocollo, i livelli dei diversi test erano superiori rispetto ai test preliminari.

Applicazioni pratiche
L’allenamento della forza consente molti guadagni per le persone anziane:
- forza;
- potenza;
- mobilità.
Sembra che questi guadagni siano sostenibili anche dopo la totale cessazione dell’allenamento.
Tuttavia, questo studio sembra dimostrare che l’allenamento con una maggiore intensità consente guadagni più elevati che durano più a lungo.
La prescrizione di questo tipo di allenamento sembra essere positiva per migliorare la quotidianità degli anziani.
Tuttavia, è necessario ricordare che le persone sedentarie devono imparare la perfetta esecuzione degli esercizi ed essere portate gradualmente ad alte intensità.
Gli allenamenti devono essere ben programmati, e in questo caso è indispensabile che siano svolti sotto l’occhio di un bravo allenatore, poiché permetterebbe una maggiore sicurezza nell’esecuzione dei diversi movimenti.
Riferimenti
Fatouros IG, Kambas A, Katrabasas I, Nikolaidis K, Chatzinikolaou A, Leontsini D and Taxildaris K. Strength training and detraining effects on muscular strength, anaerobic power, and mobility of inactive older men are intensity dependent. Br J Sports Med 39 : 776-780, 2005.